Il Giappone vanta 18 siti culturali e 4 naturali riconosciuti come patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO. Tra questi rientrano i monumenti storici dell'antica Kyoto e Nara, i villaggi storici di Shirakwa-go e Kanazawa, il Memoriale
della Pace di Hiroshima, il santuario shintoista di Itsukushima, i santuari e templi di Nikko, i siti sacri e le vie dei pellegrini nella penisola di Kii. Questo itineraro vi porterà alla scoperta di questi magnifici luoghi dove l'incontro
con la storia, la tradizione, l'arte, la natura e la spiritualità vi sorprenderanno rimanendo a lungo impresso nella vostra memoria.
Tokyo
Tokyo è una città unica, sorprendente, elusiva. Chi non l’ha mai vista e si aspetta un’esotica città orientale, rimane deluso: Tokyo appare come una megalopoli moderna e caotica, fittissima di costruzioni – lo spazio è prezioso - un vera
giungla d’asfalto priva di un filo conduttore, priva dei monumenti, dei viali e dei palazzi tipici delle grandi città. Ma l’apparenza inganna. La storia e l’atmosfera di Tokyo si rivelano nei dettagli dei quartieri; la bellezza
insospettabile si trova negli interni; la vivacità nella ricchissima vita culturale, nei musei tra i migliori al mondo, nella vita quotidiana di un popolo sempre in movimento.
Consigliamo di dedicare la giornata alla visita della città. Punti salienti: il Tempio Meiji, venerabile santuario shintoista; il quartiere Harajuku, meta dei teenager a caccia di novità e di divertimento; salita all'osservatorio panoramico
del Tokyo Metropolitan Government Building dell'architetto Kenzo Tange nel quartiere commerciale e finanziario di Shinjuku per una spettacolare vista panoramica sulla città da 202 m d'altezza; il tradizionale quartiere di Asakusa con
l'antico tempio buddista Senso¯-ji (Asakusa Kannon), il più antico della città e la via Nakamise ricca di negozietti di souvenir, artigianato e cibi locali.
Suggeriamo escursione facoltativa a Kamakura con mezzi pubblici (un'ora circa). A sud di Tokyo, posta tra il mare e colline boscose, Kamakura è una città ricca di storia, con decine di templi, santuari e bellissimi giardini. L'attrazione
più famosa è il Daibutsu, grande statua in bronzo di Budda, ma gli antichi templi zen non sono meno affascinanti. In primavera e autunno la città è particolarmente pittoresca per i colori delle foglie e dei fiori. La visita include anche il
più importante santuario della città, Tsurugaoka Hachiman-gu, il tempio Kamakura Kannon, con la grande statua della dea della misericordia, il tempio Hokoku-ji, famoso per il fitto bosco di bambù che lo circonda e la vicina isoletta di
Enoshima, collegata da un ponte alla terraferma.
Takayama
Partenza in treno per Takayama con cambio a Nagoya. Takayama era un centro famoso di abili carpentieri, impiegati dagli imperatori per costruire i templi e palazzi di Kyoto e Nara. Oggi l'attrazione sono proprio le vecchie case dei mercanti
allineate lungo le stradine, i templi e i sacrari, oltre ai negozi che vendono le specialità del luogo: il sake, le sculture in legno di tasso e cipresso e gli oggetti di lacca detti shunkei-nuri. Molto pittoresco il mercato del mattino
lungo il fiume Miyagawa, con fiori, verdure e prodotti dell’artigianato locale.
Shirakawago
Partendo con un bus di linea (Nohi bus) si giunge al pittoresco villaggio di Shirakawa-go erano praticamente rimasto immutato nei secoli fino alla seconda metà del Novecento in un Giappone che si modernizzava rapidamente; ma la fuga dalle
campagne negli anni '60 aveva messo a rischio la loro sopravvivenza. Nel 1995 Shirakawa-go è stato dichiarato Patrimonio dell'umanità UNESCO. L'architettura caratteristica del villaggio e la posizione in valli idilliache tra foreste e
montagne incanta i numerosi visitatori. Proseguimento con Nohi bus per Kanazawa.
Kanazawa
Cresciuta nel XV secolo intorno a un castello feudale imponente, nell'Ottocento Kanazawa era diventata la quarta più grande città del Giappone al centro di una delle province più ricche del Paese. Sfuggita alle distruzioni della Seconda
Guerra Mondiale, Kanazawa conserva intatti gli affascinanti quartieri con le case dei samurai e le case da tè delle geishe, canali dell’epoca Edo e stradine tortuose, piacevolissimi di esplorare. La principale attrazione della città è
Kenroku-en, uno dei tre più bei giardini del Giappone; si può visitare anche Nomura House, la casa semplice ed elegante di un samurai, circondata da un bellissimo giardino, nel quartiere antico della città.
Kyoto
Partenza in treno espresso per Kyoto. All’arrivo i grattacieli vi lasceranno perplessi: una città moderna! Invece il cuore di Kyoto è il Giappone che immaginate: le geishe e le case da tè, i giardini zen e gli alberi di ciliegio, una porta
sul misterioso passato del Paese del Sol Levante. Non solo questa antica capitale è significativa per la storia, ma è anche l’unica grande città giapponese risparmiata dalla distruzione della Guerra Mondiale e dunque è ricca di templi,
tempietti, palazzi imperiali, giardini e tradizionali case di legno: molti sono Patrimoni dell’umanità UNESCO. Kyoto ha anche la più alta concentrazioni di artigiani del Paese. Dunque non solo i templi, ma le scene di vita quotidiana ne
fanno una città eccezionale. Punti salienti della visita: il quartiere di Higashiyama con il celebre tempio Kiyomizu circondato da giardini, il santuario Heian con gli splendidi giardini e infine Gion, il famoso quartiere delle geishe, con
gli antichi ryokan e i negozi dell'artigianato tradizionale.
Consigliamo di dedicare la giornata alla visita di Kyoto e di Nara usando i mezzi pubblici. Si completa la visita di Kyoto con lo sfarzoso palazzo seicentesco di Nijo-jo - residenza degli Shogun Tokugawa e lo spettacolare padiglione d'oro
di Kinkaku-ji. Circa 50 km separano Kyoto da Nara, la più antica capitale del Giappone, culla della civiltà giapponese, con magnifici templi e opere d'arte rimasti intatti nei secoli. La principale attrazione è senza dubbio il monumentale
Budda in bronzo di Todai-ji; una piacevole passeggiata attraverso il parco dei daini e lungo un sentiero fiancheggiato da tremila lanterne di bronzo e pietra porta a Kasuga Taisha, il tempio scintoista più sacro.
A breve distanza dal centro di Kyoto, una località frequentata fin dall'anno mille dalla nobilità cittadina, attratta dalla pace e dalla bellezza del luogo. Partenza in treno alla volta della Stazione di Saga-Arashiyama (tempo percorrenza
20 min.). Visita a piedi della piacevole località e dei suoi tesori artistici e naturali: il Tempio Tenryuji (ingresso - 30 min.), l'incantevole foresta di bamboo di Sagano, Il Tempio Jojakko-ji (ingresso - 30 min.) ed il pittoresco Ponte
Togetsukyo. Rientro in treno a Kyoto. Consigliamo di visitare nel pomeriggio Fushimi Inari: il più importante santuario shintoista ed è anche il “regno” delle porte torii. Il luogo è infatti meta di tantissimi visitatori attirati non solo
dalla bellezza degli edifici, ma soprattutto dal singolare tunnel costruito con migliaia di porte torii di color rosso acceso che dal tempio conduce nella foresta e fino alla cima del monte Inari, che raggiunge un’altezza di 233 metri sopra
il livello del mare. Questa particolarità rende questo luogo davvero magico e unico nel suo genere, perciò vale sicuramente la pena visitarlo. Fushimi Inari è anche il santuario più antico e venne costruito prima ancora della nascita di
Kyoto.
Hiroshima
Partenza in treno per Hiroshima. Il nome Hiroshima richiama istantaneamente la devastazione atomica di quel fatale 6 agosto 1945, e per il ricordo di quello spaventoso evento milioni di persone visitano ogni anno il parco con il Memoriale
della Pace e il Museo, e l’unica struttura rimasta in piedi dopo l’esplosione della bomba A, il Genbaku Domu, Patrimonio dell’umanità UNESCO.
Miyajima
A meno di un'ora di distanza si trova Miyajima, sito dell’antico tempio Itsukushima-jinja: la vista dalla porta torii nelle acque di fronte al tempio è giustamente una delle più celebrate del Giappone. Sull'isola sacra di Miyajima, si trova
il santuario Itsukushima, Patrimonio dell'umanità UNESCO, la cui porta d'accesso (in giapponese "torii") è una delle attrazioni turistiche più famose del Giappone. Il santuario è antichissimo, ma l'edificio attuale risale al XVI secolo.
Sull'isola si conserva intatta l'atmosfera del periodo imperiale Edo.
Osaka
Partenza in traghetto e poi in treno per Osaka. Arrivo a Osaka. Consigliamo la visita del castello, al centro di un grande parco si erge il simbolo della potenza e della storia della città. Nella torre principale sono illustrati numerosi
reperti storici, tra cui uno paravento che rappresenta la "Guerra d’estate di Osaka" e un diorama sulla vita di Toyotomi Hideyoshi. La torre offre anche una veduta spettacolare sulla città. Lo yagura (torretta) e i muri in blocchi di pietra
colossali risalgono al periodo Tokugawa. Per la serata suggeriamo di trascorrere il vostro tempo nel quartiere di Dotonbori: sulle rive del canale uno dei quartieri più vivaci della città, animato com’è da numerosi ristoranti, bar e teatri
dove si esibiscono cabarettisti, in un tripudio di insegne stravaganti e giganteschi neon.
Monte Koya
Partenza con treno Nankai Express per Gokurakubashi; dalla stazione salita in funivia Koya,-san molto suggestiva. Durata complessiva del viaggio 2 ore e 40 minuti circa. Si visitano i templi Kongobuji, Okunoin, Kondo e il cimitero Tokugawa.
Si pernotta in un monastero, in una camera con un piccolo bagno privato in stile giapponese, molto semplice ed essenziale, e letto futon (materasso tradizionale giapponese appoggiato sulla stuoia tatami direttamente sul pavimento). Cena
vegetariana. Koya-San, circa 120 km a sud di Osaka, una valle a 800 m di altitudine, è uno dei luoghi più sacri del Giappone da quando un monaco buddista vi fondò un tempio nel IX secolo. Koya-San è una comunità isolata e suggestiva
protetta da monti coperti di cedri e valli profonde, con un centinaio di templi sparsi nella foresta, quasi sospesi fra le nuvole. Non è necessario essere religiosi per cogliere la forte spiritualità del luogo, Patrimonio dell’umanità
UNESCO. Suggestivo anche il viaggio, con l’ultimo tratto in treno da Namba, la salita in funivia e il pernottamento in un tempio.
Osaka
Alle ore 6 si può assistere alla preghiera mattutina dei monaci. Tempo libero e rientro a Osaka.
Trasferimento in aeroporto e partenza per la prossima destinazione.